di red 7
Qualche giorno fa il governatore Toma e l’assessore regionale all’Ambiente, Cavaliere, hanno illustrato la perimetrazione del costituendo Parco del Matese e che il Ministero ha in mano tutto. Il tema interessa 15 comuni del versante molisano. Durante i vari incontri, non sono mancate critiche e proposte.
La Coldiretti, ad esempio, punta a un Regolamento che sia rispettoso dell’ambiente e delle attività economiche nell’area del Parco. Un tema, questo, che porterà all’attenzione dei partecipanti alla tavola rotonda dal tema “Parco nazionale del Matese – Proposta Coldiretti per il regolamento”, in programma venerdì 31 gennaio alle 16.00 a Morcone nella sala teatro Universitas.
Sarà l’occasione per approfondire i risvolti ambientali e socio-economici dell’area protetta che si sta realizzando.
L’incontro è organizzato dalle federazioni regionali Coldiretti della Campania e del Molise e dalle federazioni provinciali di Benevento, Caserta, Campobasso ed Isernia. Al tavolo sono stati invitati amministratori delle aree ricadenti nel Parco, fra cui anche politici di caratura nazionale ed europea, oltre che imprenditori agricoli e zootecnici molisani e campani.
L’occasione, fa sapere Coldiretti, per presentare e consegnare la propria proposta di Regolamento del Parco, strumento considerato fondamentale per la governance dell’enorme area interessata. “L’intento – è stato spiegato – è di coniugare la tutela ambientale con l’agricoltura e la sopravvivenza delle economie delle comunità interessate”.
A presentare la proposta di Coldiretti saranno Stefano Masini, responsabile nazionale Ambiente e Territorio e il professor Tammaro Chiacchio, docente universitario di Diritto Amministrativo. Al confronto parteciperanno, per il Molise Francesco Roberti, presidente della Provincia di Campobasso e Alfredo Ricci, presidente della Provincia Isernia e l’europarlamentare Aldo Patriciello.
