La Squadra Mobile di Campobasso ha denunciato due egiziani, di 22 e 20 anni, irregolari, per furto con strappo ed estorsione in concorso ai danni di una giovane, tossicodipendente, residente nel capoluogo.
Uno di loro già destinatario di provvedimento di foglio di via obbligatorio emesso dal Questore, mentre l’altro, oltre ad essere destinatario di analogo provvedimento, era già stato arrestato a novembre, per presunta violenza su minore.
Gli Agenti hanno accertato che nella tarda serata del 16 gennaio , uno dei due egiziani, dopo aver comprato droga da uno spacciatore, aveva preteso dalla donna 30,00 euro, lamentandosi per la qualità dello stupefacente e ritenendola responsabile. La donna si era rifiutata di dargli il denaro, così, insieme al connazionale, e ha strappato con forza la borsa, appropriandosene e crubandole anche il cellulare.
Lei ha raccontato di aver cercato di contattare poi l’egiziano , che di solito spacciava, insieme ad altri, la droga nel cortile di un complesso residenziale del centro, dove passava la gente. Si era accordata di incontrarlo, col complice, nei pressi della Chiesa di San Francesco per riottenere i propri effetti personali. Qui, i due, le hanno restituito solo la carta d’identità e di volere altri 30 euro per riavere il resto
A questo punto, la vittima si è rivolta alla Polizia denunciando i due.
Alla fine, dopo gli accertamenti, gli agenti hanno identificato anche un un terzo egiziano complice dell’estorsione perpetrata nei confronti della donna. Pure lui è stato denunciato
Il più giovane dei tre è già destinatario di foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Campobasso, più volte violato e, dal 5 dicembre scorso, anche di decreto di espulsione ed è trattenuto presso un C.P.R. in attesa del rimpatrio nel suo Paese d’origine.
