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venerdì, Marzo 29, 2024

Bilancio di fine anno: Direzione marittima sequestra otto tonnellate di pesce in Adriatico

EvidenzaBilancio di fine anno: Direzione marittima sequestra otto tonnellate di pesce in Adriatico

di GIOVANNI DI TOTA

Oltre 8 tonnellate di pesce sequestrate dalla Direzione marittima in Abruzzo e Molise, più di 5300 controlli e sanzioni per 750mila euro.

E’ il bilancio dell’attività dei Compartimenti marittimi di Pescara, Ortona e Termoli, con l’ausilio degli uffici circondariali marittimi di Vasto e Giulianova, sotto il coordinamento del Centro controllo area pesca della Direzione Marittima di Pescara, che con oltre 100 militari hanno eseguito, nel 2019, controlli, elevato oltre 400 sanzioni amministrative e operato 280 sequestri, con un totale di prodotto ittico sequestrato attorno a 8 tonnellate e circa 750.000 euro di sanzioni elevate. Nel solo dicembre sono stati effettuati 700 controlli, elevate 80 sanzioni tra amministrative e penali, per complessivi circa 120mila euro, con 50 sequestri amministrativi.

Sono stati ritirati dal commercio circa 1.300 kg di pesce che poteva costituire pericolo per gli acquirenti. Le operazioni di controllo sono dedicate alla tutela del pesce pescato nelle acque territoriali, minacciato sempre più dai prodotti che arrivano provenienti da mercati paralleli che, oltre ad avere una qualità nettamente inferiore, penalizzano i prodotti locali in quanto possono essere venduti a prezzi inferiori.

Nel corso dei controlli sono stati riscontrati l’errata o omessa indicazione di informazioni al consumatore, la mancanza di tracciabilità del prodotto, cioè il pescato abusivo, situazioni che, oltre a costituire un pericolo per il consumatore, penalizzano gli addetti del settore che operano nel completo rispetto delle regole previste dalle normative vigenti.

Anche per questo, stasera occhio a quello che si porta a tavola: meglio mangiare il pesce nazionale.

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