Area di Crisi Complessa, varato dalla Regione Molise l’avviso pubblico relativo agli aiuti per le piccole e medie imprese presenti all’interno dell’Area di crisi complessa del Molise, ovvero quella quella afferente ai comuni circoscritti nel perimetro Venafro-Campochiaro-Bojano”. Si tratta, complessivamente, di 15milioni che sono stati messi a disposi dal Governo nazionale per rilanciare un’area fortemente a rischio smobilitazione. Sono quattro, sostanzialmente, i comparti a cui i benefici si riferiscono: le imprese artigiane, per le quali sono a disposione 2,5 milioni di euro; sempre 2,5 milioni di euro sono a disposizione per le imprese commerciali. Per le imprese operanti nel settore della moda e quelle attive nel settore della produzione dei latticini, le somme a disposizione sono maggiori: rispettivamente 5 milioni di euro per ciascun comparto. Si tratta di quattro bandi, tuttora aperti e la cui scadenza è fissata per il prossimo 12 settembre. Ci sono quindi ancora tre settimane a disposizione per usufruire di un sostegno di propulsione e rilancio di un mercato purtroppo agonizzante.
Il contributo massimo erogabile è pari a 25mila euro per ciascuna impresa richiedente rapportato al 50% dell’investimento complessivo. L’altra metà dei quattrini saranno a carico dell’impresa proponente. Il contributo, a fronte di fideiussione, potrà essere erogato in forma anticipata nella misura del 50%. Il resto ad investimento avvenuto e a documentazione presentata, corredata da preventivi, fatture e tracciato dei relativi pagamenti. Pena l’esclusione dal beneficio.
Per accedervi, le imprese dovranno dimostrare la loro regolarità contabile e contributiva, pena l’esclusione dal beneficio.
Non sono ammesse a finanziamento le spese per l’acquisto di infrastrutture, terreni e beni immobili, e quelle per l’acquisto di materie prime, rappresentanza e pubblicità.