Prevenire e contrastare la violenza di genere: questo il tema del confronto organizzato dal Cral Asrem Agnone di scena nella biblioteca del Caracciolo. Durante i lavori del convegno – moderati dal presidente dell’Ordine dei giornalisti del Molise, Pina Petta – il consigliere regionale Paola Matteo ha parlato delle recenti modifiche delle integrazioni apportate alla legge regionale che si occupa della prevenzione e contrasto alla violenza di genere, mentre Carmela Grimaldi – dirigente medico del distretto sanitario di Isernia – ha messo in evidenza le conseguenze della violenza sulla salute e sul benessere della donna. Attilia Lepore, sostituto commissario in servizio alla Questura di Isernia ha invece spiegato quali sono i provvedimenti di pubblica sicurezza previsti, parlando al tempo i servizi messi a disposizione per aiutare e proteggere le vittime. Al direttore amministrativo della Asrem, Antonio Forciniti, è stato invece affidato il compito di illustrare i dettagli del percorso rosa del presidio ospedaliero altomolisano. L’assistenza parte dal pronto soccorso, dopodiché si attivano le procedure per sostenere le vittime e per informare la magistratura. Intanto in Molise è stata attivata una vera e propria rete di servizi e interventi finalizzati al contrasto delle violenze ai danni delle donne, ha spiegato Irma Barbato, responsabile del centro antiviolenza regionale che ha i suoi sportelli a Campobasso, Isernia e Termoli.