9.3 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

“Voto di scambio politico – mafioso, due procedimenti giudiziari in corso” . La bomba lanciata dal Procuratore Generale Guido Rispoli

Attualità"Voto di scambio politico - mafioso, due procedimenti giudiziari in corso" . La bomba lanciata dal Procuratore Generale Guido Rispoli

DI GIOVANNI MINICOZZI

Ci sono una serie di indicatori che testimoniano l’attualità e la concretezza del pericolo che la criminalità organizzata, anche approfittando della contiguità geografica, si infiltri effettivamente nel tessuto economico ed amministrativo della nostra Regione. Nel periodo di riferimento, ovvero l’anno 2018, la Procura della Repubblica Distrettuale di Campobasso, oltre alle sei iscrizioni per associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, ha iscritto anche altri cinque procedimenti penali per il reato di cui all’articolo 416 bis del codice penale, ovvero associazione di tipo mafioso, tutti a carico di noti. Per la prima volta, inoltre, sono stati iscritti anche due procedimenti penali per il reato di cui all’articolo 416 ter del codice penale, ovvero scambio elettorale politico-mafioso sempre a carico di persone note e quindi con pista investigativa nominativa ben precisa“.

È questo il testo riportato fedelmente e scritto a pagina sedici della relazione di ventiquattro pagine complessive letta dal Procuratore generale presso la Corte di Appello di Campobasso, Guido Rispoli, in occasione dell’anno giudiziario per il 2019. Il dottor Rispoli che ha dedicato un capitolo intero della sua relazione al contrasto al terrorismo e alla criminalità organizzata si è anche soffermato sulle diverse tipologie di reati che hanno interessato il distretto giudiziario del Molise e sull’annosa questione relativa alla carenza di personale delle tre Procure di sua competenza, ovvero Campobasso, Isernia e Larino. Noi, invece, abbiamo riportato fedelmente le parole scritte dal Procuratore generale sul contrasto alle mafie e sopratutto sul voto di scambio politico-mafioso perché sarebbe la prima volta che in questa Regione associazioni malavitose non meglio identificate avrebbero determinato eletti in Consiglio Regionale o in Parlamento. Al momento non è dato sapere dove, evidentemente in cambio di appalti pubblici o di affari personali. La denuncia del Procuratore generale Guido Rispoli è talmente grave che merita un serio approfondimento e, nel limite del possibile, lo faremo nei prossimi giorni. Peraltro, c’è da dire che nel Molise il voto di scambio risulta essere un fenomeno diffuso considerate le piccole dimensioni geografiche, le conoscenze personali e lo smisurato clientelismo politico da chi gestisce il potere, però la circostanza denunciata dal Procuratore generale Guido Rispoli è ben più grave poiché l’effetto non è solo quello di eleggere persone per lo più incapaci a gestire il bene pubblico come sta accadendo da diversi anni a questa parte, ma nel caso sollevato dalla Procura generale il rischio concreto è che qualche rappresentante delle istituzioni descritto da Rispoli come persona ben individuata sia finita nelle mani della mafia. Se ciò fosse vero, le persone destinatarie di eventuali avvisi di garanzia avrebbero il dovere di sospendersi dall’incarico istituzionale in attesa che la vicenda si chiarisca. Farebbero bene, altresì, a chiedere scusa a quei molisani che li hanno votati in perfetta buona fede.

Ultime Notizie