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venerdì, Aprile 19, 2024

Terrore in Molise, nuova scossa di terremoto: magnitudo 5.2, epicentro Montecilfone

AperturaTerrore in Molise, nuova scossa di terremoto: magnitudo 5.2, epicentro Montecilfone

Attimi di terrore in tutta la regione, ma soprattutto nel basso Molise per una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 5,2 , con epicentro sempre Montecilfone, ad una profondità di 9 chilometri. Il sisma, alle 20,19. La gente è scesa in strada, in preda al panico. Centralini dei vigili del fuoco e delle forze dell’ordine presi d’assalto. Sono in corso verifiche per accertare eventuali danni. Il terremoto  è stato avvertito anche nel Lazio, Abruzzo e Campania. Subito dopo due repliche: 2.8  stesso epicentro, 3.0 a Guglionesi. Dall’istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia fanno sapere che si tratta di un terremoto simile a quello di San Giuliano di Puglia del 31 ottobre 2002. Si susseguono scosse di assestamento. Rettifica dell’Ingv: la magnitudo è di 5.1.

Verifiche in corso nei comuni più vicini all’epicentro. Il sindaco di Montecilfone Pallotta ha dichiarato che non ci sono danni importanti, mentre la scuola è stata adibita a centro di coordinamento e di primo soccorso e per la sistemazione di anziani e disabili. Verifiche in corso alla diga del Liscione. La Protezione civile ha allertato la sala operativa e una squadra di pronto intervento in caso di emergenza.  Ad Acquaviva Collecroce il campo sportivo accoglierà quanti decideranno di non rientrare in casa. Oltre alla diga, verifiche sul viadotto che sovrasta l’invaso. Col passare delle ore il quadro comincia a delinearsi: segnalate lesioni in diverse abitazioni ad Acquaviva, Palata e Guglionesi. Alle 22,22 nuova scossa, di magnitudo 4.5, epicentro Montecilfone.  Dalla costa code lungo la Bifernina in direzione Campobasso. In tanti che si trovavano a Termoli o comunque in basso Molise in vacanza hanno deciso di rientrare nelle rispettive abitazioni. Dalle 20,40 sospese in via precauzionale la tratta  ferroviaria Ortona-Foggia sull’Adriatica e la Vairano-Campobasso-Termoli per consentire verifiche da parte di Rfi. Intanto in nottata è stato chiuso in via precauzionale il tratto la strada statale 647 ‘Fondo Valle del Biferno’ per consentire la verifica dello stato dell’infrastruttura stradale da parte dei tecnici Anas. Ulteriori accertamenti proseguiranno questa mattina sull’intera tratta stradale, dal km 47.600 al km 63.400. Il traffico è deviato sulla statale 87 ‘Sannitica’. Dalle due della scorsa notte al termine delle verifiche eseguite da Rfi, sono stati riattivati i collegamenti ferroviari che erano stati sospesi in via precauzionale.

 

 

 

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