12.1 C
Campobasso
giovedì, Aprile 18, 2024

Quando la burocrazia uccide la Cultura. Il Teatro Popolare verso la chiusura?

AttualitàQuando la burocrazia uccide la Cultura. Il Teatro Popolare verso la chiusura?

di PASQUALE DI BELLO

Burocrazia e Cultura. Un binomio che non funziona e che può avere effetti letali sulla seconda. E’ quanto sta accadendo al Festival Nazionale del Teatro Popolare e della Tradizione”, una manifestazione benemerita che si tiene a Campobasso da XXII anni e che rischia di chiudere i battenti a causa di regole, costose e insostenibili, imposte dalle autorità in tema di sicurezza. La genesi è sempre la stessa, quella circolare firmata dal Capo della Polizia Gabrielli all’indomani dei fatti di Torino in occasione della finale di Champions League 2017. Un provvedimento che sta, di fatto, cancellano centinaia di manifestazioni in tutta Italia. Prescrizioni imposte senza flessibilità e senza alcuna considerazione delle caratteristiche specifiche delle manifestazioni. Uno sforzo titanico per gli organizzatori, come ci racconta il direttore artistico, Lino D’Ambrosio.

Il quartier San Giovanni, quello interessato, è un quartiere popolare, abitato da persone prevalentemente anziane e da famiglie che spesso non possono permettersi altri svaghi che una serata all’aria aperta.

Laddove c’erano posti per circa mille e duecento persone, le autorità anno imposto non più di trecento posti a sedere. Il risultato è stato quello di vedere famiglie con bambini tornare a casa e anziani con le lacrime agli occhi. Scene che dovranno far riflettere e creare una immediata inversione di tendenza. In astratto un pericolo terrorismo esiste sempre, in concreto appare estremamente improbabile che esso possa manifestarsi in una sera d’estate a Campobasso a teatro. Teatro all’aperto, popolare, che da ventidue anni viene garantito gratis a gente che talvolta non può permettersi nemmeno una pizza.

 

Ultime Notizie