È arrivato in condizioni critiche all’ospedale San Timoteo ma per lui non c’è stato nulla da fare. Elio Scarcelli, 43 anni di Campomarino, è morto per le ferite riportate nel terribile impatto della sua moto contro un muretto a ridosso del distributore di famiglia lungo la Statale 16.
Un incidente da una dinamica assurda e ancora da chiarire: per cause da accertare si trovava all’interno dell’area di servizio Tamoil nella zona del Lido quando, sembra per girare intorno a un tir in sosta o per fare un’altra manovra ha perso il controllo della Ducati e si è schiantato contro il blocco di cemento senza coinvolgere altri veicoli.
Da una prima ricostruzione indossava il casco ma ha perso sangue per la violenza dell’impatto. Nell’incidente ha riportato un grave trauma cranico e facciale che non gli ha lasciato scampo nonostante i primi soccorsi dei sanitari del 118 e della Misericordia di Termoli e i tentativi di rianimazione in ospedale. La Polizia stradale di Campobasso ha effettuato i rilievi per fare chiarezza sulle cause dell’incidente. Le telecamere di sicurezza piazzate all’esterno del distributore potrebbero servire per accertare la dinamica dell’evento.
Il 43enne, uno dei tre figli del titolare dell’area di servizio, lavorava nell’attività aperta lungo la Statale 16 ed era molto conosciuto a Campomarino. Non è stata necessaria l’autopsia: i funerali saranno celebrati sabato 23 giugno 2018, alle 17.30, nella chiesa di Sant’Anna al Lido. La comunità esprime vicinanza e affetto alla sua famiglia nel ricordo di una persona buona, allegra e disponibile con tutti.
