Si è presentato alla stampa Donato Toma, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione. O almeno di una parte del centrodestra, poiché manca ancora sulla sua figura la convergenza dell’ex governatore, Michele Iorio, e del gruppo di ex amministratori e attuali attivisti che a Iorio fa capo.
Alla candidatura di Toma, esponente del mondo delle professioni e della cosidetta società civile, il centrodestra è arrivato dopo una lunga serie di nomi e di ipotesi che si sono succedute neggli ultimi giorni e finanche nelle ultime ore. A mettere il proprio sigillo sulla candidatura, è stata una telefonata di Silvio Berlusconi il quale – ha riferito Toma – così si è espresso: “Sei tu il mio candidato”. Difesa dell’identità molisana, sostegno al mondo produttivo e alle famiglie, politiche per favorire occupazione e formazione, valorizzazione del territorio e della filiera turistica ed enograstonomica, sanità pubblica e valorizzazione delle eccellenze private. Questi i punti di un programma che, ha chiarito Toma, verrà scritto e presentato a stretto giro di posta.
Permane però l’incognita politica. Toma lascia aperta la porta a Iorio che, dal suo canto, stando alle ultime notizie, sta allestendo un suo schieramento alternativo.
Donato Toma, 60 anni, è presidente dell’Ordine dei Commercialisti e attualmente assessore al bilancio al Comune di Boiano, incarico per il quale ha annunciato le proprie dimissioni.
