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giovedì, Marzo 28, 2024

Del Giudice lancia il primo latte fresco bio senza lattosio: ministro De Vincenti in collegamento via skype

AttualitàDel Giudice lancia il primo latte fresco bio senza lattosio: ministro De Vincenti in collegamento via skype

A un anno di distanza dalla presentazione della linea Delì, la gamma di prodotti dedicati a coloro che soffrono di intolleranze alimentari, l’azienda Del Giudice di Termoli ha lanciato un nuovo prodotto, già in distribuzione sul mercato, ma un’assoluta novità nel genere. Si tratta infatti del primo latte fresco in Italia, senza lattosio, di alta qualità e biologico. “Un prodotto innovativo e su cui abbiamo lavorato molto per andare incontro alle esigenze del consumatore, che oggi è un consumatore attento, che legge le etichette e che ci tiene al suo benessere” ha spiegato Erika Del Giudice responsabile marketing dell’azienda.

Una scommessa per la Del Giudice, un traguardo importante dopo anni di investimenti e di ricerca e che avrebbe dovuto tenere a battesimo il ministro per la coesione territoriale e per il Mezzogiorno Claudio De Vincenti che già tempo da aveva avuto modo di visitare l’azienda e di conoscerne i processi produttivi. Il ministro in extremis per impegni del Governo è stato trattenuto a Roma, ma si è comunque collegato via Skype. “Ho avuto modo di apprezzare l’azienda durante la mia visita. E’ un’eccellenza. Segue un modello di sviluppo economico sostenibile su cui si stanno indirizzando tante aziende del contesto europeo e su cui il Governo punta molto” ha commentato De Vincenti.

Il Ministro si è anche soffermato sull’importanza di Termoli, non solo come realtà industriale, ma anche per le vie di collegamento che il Governo sta cercando di potenziare sull’asse ferroviario, viario e portuale. Ha ricordato gli investimenti stanziati con il Patto per il Molise, impegnandosi a breve ad avere un incontro con la Regione per verificare lo stato di avanzamento dei lavori. E ha ricordato il confronto che il Governo sta portando avanti con la Regione Abruzzo e con la Regione Molise per disegnare una strategia comune di sviluppo nell’ambito delle Zone Economiche Speciali e dunque attraverso i porti, per attrarre investimenti in logistica e che porterebbero benefici e nuove opportunità per le aziende del territorio.

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