Lo spostamento dalla caserma ai furgoni di grossi pacchi imballati davanti alla Guardia di Finanza di Termoli non sono passati inosservati questa mattina, tanto che i passanti avevano pensato a una nuova operazione antidroga. Di droga in effetti si trattava e precisamente marijuana, ma faceva parte del grosso carico sequestrato in mare dal Reparto operativo aeronavale delle Fiamme Gialle a fine luglio, circa una tonnellata e mezza. La sostanza stupefacente dopo gli esami di laboratorio è stata trasferita questa mattina nella centrale biomasse del Nucleo Industriale per essere distrutta. Sul mercato avrebbe fruttato circa 12 milioni di euro.