Turismo a Termoli: a luglio più presenze, ma meno arrivi. Boom per le strutture extralberghiere

Arrivano i primi numeri dell’estate 2017 e il mese di luglio segna un incremento di presenze a Termoli rispetto alla stagione del 2016. In totale tra strutture alberghiere ed extralberghiere sono arrivate 8444 persone per un totale di 33780 presenze, con un aumento delle stesse rispetto allo scorso anno di quasi duemila unità, quando ne furono registrate 31182 e di arrivi 9371. Per arrivi si intende il numero di turisti che si registrano nelle strutture ricettive, mentre per presenze si intende il numero delle notti trascorse. Dunque il dato che ne viene fuori è che sì, nel 2017 i turisti hanno deciso di prolungare il soggiorno a Termoli, ma è pur vero che rispetto al 2016 ci sono stati quasi mille arrivi in meno. E’ ancora presto per tirare le somme, bisognerà attendere la fine della stagione, ma è evidente che c’è ancora da lavorare sulla promozione turistica del territorio. I numeri sono stati forniti dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo che fa notare come stia cambiando anche la tipologia di richiesta, con i turisti che si orientano maggiormente verso le strutture extralberghiere e quindi soprattutto Bed and Breakfast o case estive. In linea con il trend del mese anche le presenze degli stranieri sono aumentate, anche se rispetto al 2016, appunto, sono sempre gli arrivi invece ad essere calati. 774 del 2017 contro i 910 dell’anno precedente. Meno stranieri, dunque, ma quelli che sono arrivati hanno scelto di restare per più giorni consecutivi. Termoli quindi non viene più scelta come meta di passaggio, di turismo mordi e fuggi, ma invece come destinazione delle proprie vacanze, il chè si traduce anche in un maggiore indotto per l’economia di tutta la città.