di ANNA MARIA DI MATTEO
L’Ulivo 2.0 getta le basi per il rilancio economico e sociale del Molise, puntando dritto alle prossime elezioni regionali. Lo fa con un programma partecipato, in grado di coinvolgere le energie migliori presenti sul territorio. Lavoro e politiche sociali, salute, qualità della vita, sport e prevenzione, attività produttive, cultura, scuola, università e ambiente e territorio.
Sono i cinque assi, i cinque forum sui quali sarà realizzato il piano regionale di sviluppo. Un piano che rappresenterà la svolta, l’inversione di rotta rispetto agli ultimi cinque anni di governo Frattura.
A Campobasso la conferenza stampa l’ultima, prima della pausa estiva, dei promotori del nuovo soggetto politico, tra cui i parlamentari Ruta e Leva, che hanno parlato della necessità di restituire il futuro, la speranza ai cittadini del Molise. Un Molise che, ha ricordato Leva, secondo un recente studio, rischia di scomparire da qui ed in prossimi venti anni. “Serve una classe dirigente che non si consideri autosufficiente – ha precisato il parlamentare – E noi faremo in modo che la condivisione di questo importante progetto per il Molise sia la più ampia possibile”.
Ruta ha illustrato le tappe del percorso intrapreso da Ulivo 2.0 che ha anche il suo indirizzo di posta elettronica, mostrato in anteprima alla stampa. La prima è rappresentata dall’assemblea plenaria in programma per i primi giorni di settembre. In quella sede sarà discusso il piano di sviluppo regionale e definite le modalità per la scelta del candidato alla presidenza della Regione e di quelli delle liste di appoggio. “Saranno scelte ponderate, fatte con la massima trasparenza”, ha assicurato Ruta.
