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venerdì, Marzo 29, 2024

Elezioni regionali, divisi su tutto. Almeno cinque gli aspiranti. Frattura corteggia Ruta , Iorio gela il tavolo

AperturaElezioni regionali, divisi su tutto. Almeno cinque gli aspiranti. Frattura corteggia Ruta , Iorio gela il tavolo

di GIOVANNI MINICOZZI

È partita con largo anticipo la campagna elettorale per le prossime regionali e c’è da scommettere che non si fermera’ neanche per ferragosto. La confusione e’ al massimo e coinvolge tutti gli ipotetici schieramenti politici. Partiamo dal centrosinistra dove dopo la spaccatura in chiave anti Frattura, ufficializzata da Roberto Ruta, Danilo Leva e tutti gli altri soggetti politici della sinistra , il governatore e la segretaria del PD Micaela Fanelli con toni edulcorati cercano di riagganciare proprio l’ideatore dell’ulivo 2.0 ovvero il senatore Roberto Ruta notoriamente moderato nei toni ma determinato nella sostanza. Dunque l’ambiziosa strategia della coppia Frattura/ Fanelli appare, al momento molto improbabile se non impossibile.Ruta tira dritto e lavora, dicono i suoi amici, per elaborare il programma e per scegliere i candidati da inserire nelle liste dell’ulivo 2.0. La spaccatura resta e restano, quindi, due candidati alternativi : l’uscente Paolo Frattura sostenuto dalla maggioranza del pd e, forse, dall’eurodeputo di forza Italia Aldo Patriciello e il candidato presidente dell’ulivo 2.0 non ancora individuato. Potrebbe essere un esponente della cosiddetta societa’ civile (Rossella Ferro la Molisana, Gianmaria Palmieri il rettore di Unimol ) o potrebbe scendere in campo direttamente Roberto Ruta.

Le cose non vanno meglio nel centrodestra dove i responsabili del “tavolo” hanno diffuso un comunicato baldanzoso sostenendo che forza Italia, fratelli d’Italia, noi con Salvini, Idea, Movimento nazionale per la sovranità e Direzione Italia ” hanno costruito un percorso in grado di porre fine all’attuale immobilismo generato da Frattura e dal PD “. Ma poche ore dopo Direzione Italia e Michele Iorio hanno “gelato” gli esponenti di quel tavolo con una dura nota inviata alla stampa. ” Al momento non esiste nessuna proposta condivisa nel cosiddetto tavolo di centrodestra – ha spiegato Iorio – , semplicemente si e’ aperto un percorso che potra’ essere comune solo quando saranno chiariti gli equivoci che quel tavolo ancora contiene. Finche’ rimarranno quelle ambiguità – ha concluso l’ex governatore – Direzione Italia andra’ avanti per la sua strada “. Una vera e propria doccia fredda su alcuni esponenti del centrodestra che, segretamente, stanno lavorando per cercare un’alternativa a Michele Iorio e fanno circolare nomi di aspiranti presidenti che sono personaggi della magistratura isernina e campobassana, sindacalisti e imprenditori. In effetti resta da chiarire soprattutto la posizione del l’eurodeputato di Forza Italia Aldo Patriciello, che sostiene da 5 anno Paolo Frattura ma secondo qualcuno piloterebbe, il condizionale è d’obbligo, anche il tavolo del centrodestra per favorire Frattura con una candidatura “debole” e dei Sovranità dopo il caso Bojano. Da questo caos uscirebbe altri due candidati per il vertice della Regione, ovvero Michele Iorio e l’aspirante Presidente indicato dal tavolo del centrodestra. Il quinto candidato sara’, di certo, il rappresentante del movimento 5 stelle e circola con insistenza il nome di Antonio Federico ma la scelta la faranno gli iscritti attraverso la rete. La situazione politica attuale, confusa e divisiva, favorisce di sicuro i Grillini e lo stesso Paolo Frattura il quale ha moltiplicato le sue iniziative con i sindaci , finanzia le opere pubbliche richieste dai primi cittadini e partecipa a tutte le sagre paesane promettendo tutto a tutti per cercare di recuperare i consensi persi con cinque anni di malgoverno. Alle spalle di Frattura pero’ potrebbe spuntare , a sorpresa, l’ex ministro Antonio Di Pietro e l’attuale governatore potrebbe essere costretto a rivedere i suoi piani e le sue ambizioni elettorali. Infine c’è da segnalare la possibilità che possa nascere una coalizione trasversale per sconfiggere Paolo Frattura. Ci stanno lavorando, in totale segretezza, diversi esponenti politici regionali e nazionali.

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