di REGINA COSCO
Dopo lo stop del 2016, sabato primo luglio, al di là di ogni previsione, il Patch Club Maremoto motor group di Termoli è tornato in sella alla grande, con il Maremoto Bikers Fest, il motoraduno del litorale molisano, giunto alla ventesima edizione. La location scelta per quest’anno, Campomarino, meta ormai nota per il turismo balneare della regione, che con le sue strutture ricettive ubicate in riva al mare, si è mostrata la più adatta nel rievocare lo stile summer old school, caratteristico della realtà bikers. È, infatti, in riva al mare, presso gli stabilimenti de “La rosa dei venti” e de “La playa” dove si sono ritrovati i tanti motociclisti che hanno preso parte all’evento, giunti da ogni parte d’Italia: dai “fratelli” bikers conterranei dell’alto Molise e del vicino Abruzzo, passando per quelli di Roma, Viterbo, Caserta, a cui si sono aggiunti quelli provenienti dalle Murge e dal Salento, e persino un gruppo austriaco d’oltrealpe, arrivati a destinazione già dalla sera del venerdì. Non sono mancati free- bikers e inevitabilmente famiglie di turisti e residenti che con i loro bambini, curiosi e affascinati, dal rombo scoppiettante delle numerose moto presenti, hanno partecipato all’iniziativa. Ad animare la serata, il gruppo dei Kill The Noise. Nonostante le condizioni metereologiche destassero apprensione, visto il cambiamento repentino del clima, l’evento può dirsi riuscito alla grande, si ringraziano ,pertanto, il Comune di Campomarino e le strutture interessate per la disponibilità e ovviamente tutti coloro che hanno partecipato, non ultimo, lo stesso patch club dei Maremoto per l’impegno profuso ai fini dell’organizzazione dell’evento, appuntamento al 2018.
