Sotto accusa il tunnel di collegamento tra il porto e il lungomare e il progetto di riqualificazione dell’area di piazza Sant’Antonio. La protesta dei comitati ha rinnovato l’appello ai cittadini per dire no all’intervento deciso dall’amministrazione Sbrocca con la ditta De Francesco costruzioni. Ma ha voluto anche contestare il mancato referendum ricordando le oltre tremila firme raccolte e le iniziative portate avanti fino alla petizione per chiedere le dimissioni del sindaco.Il corteo formato dai comitati, da movimenti, associazioni, partiti e altri esponenti si è snodato lungo le vie del centro, ha toccato anche i punti interessati dal progetto da milioni di euro per il quale sono in corso le procedure e ha raggiunto piazza monumento per gli interventi conclusivi. Musica, striscioni, slogan, dure critiche rivolte all’amministrazione. Gli organizzatori sono soddisfatti. Così Luigi Vitulli, rappresentante dei Comitati: ”E’ la prima volta che in Molise la gente scende in piazza per protestare contro un’opera urbanistica, non era mai successo, e questo rappresenta un passo in avanti di maturità e consapevolezza ma anche un modello per altri paesi”.
Termoli, protesta in piazza per dire ‘no’ al progetto del tunnel
