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venerdì, Aprile 26, 2024

Isernia. Dipartimento salute mentale, il ruolo delle famiglie nella riabilitazione dei pazienti

AttualitàIsernia. Dipartimento salute mentale, il ruolo delle famiglie nella riabilitazione dei pazienti

Si è tenuto presso il Centro Diurno per utenti psichiatrici “I colori della vita” di Isernia, un incontro formativo dal titolo “I processi di ripresa per gli utenti e le famiglie nei servizi di salute mentale”. Rivolto principalmente alle figure professionali operanti nel settore, ha visto un coinvolgimento diretto dei familiari degli utenti che seguono percorsi riabilitativi nelle strutture residenziali e semiresidenziali della provincia. L’evento è nato dall’intesa tra il Dott. Sergio Tartaglione, direttore del DSM di Isernia, Domenico Mucci, presidente del CUS (Consorzio Utilità Sociale), ente gestore del Centro Diurno, e il Dott. Gianni Carusi , Direttore del CSM di Sant’Egidio alla Vibrata (Teramo). L’intera giornata ha visto il susseguirsi di numerose relazioni sviluppate da professionisti del settore di forte risonanza nazionale. A fare gli onori di casa è stato il Dott. Tartaglione che, nella sua presentazione, ha fatto una chiara panoramica di come è strutturata la rete dei servizi della salute mentale nella provincia di Isernia. Successivamente il Dott. Gianni Carusi ha dedicato la sua attenzione al tema “Orientare i servizi alla recovery personale”. Nel corso della giornata si sono alternati psicologi e tecnici della riabilitazione psichiatrica della Cooperativa “Solidarietà e Vita” di S. Egidio alla Vibrata che hanno approfondito il tema principale ponendo l’attenzione anche sul ruolo delle famiglie e degli stessi operatori. La conclusione dell’evento è stata affidata a Silvano Papa dell’azienda Dolceamaro, con un breve intervento dal titolo “Imprenditoria privata e riabilitazione psichiatrica: un’esperienza nella nostra azienda.” Questa azienda, infatti, è diventata un importante punto di riferimento per gli utenti partecipanti al progetto “borse lavoro”. L’imprenditore Papa, sposando il progetto, ha dimostrato in maniera tangibile di credere in questo tipo di percorso combattendo, allo stesso tempo, lo stigma storicamente associato alla malattia mentale. Formazione e condivisione di esperienze, questo è il riassunto di una giornata che si è rivelata di strategica importanza sia per le varie figure professioni sia per utenti e familiari, nell’ intento di fornire strumenti adeguati ad un continuo processo di crescita personale e professionale.

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