Mascherati, con parrucca e barba, camuffati comunque, approfittando, verosimilmente, del fatto che fosse martedì grasso così da non destare troppo nell’occhio, sono entrati nella gioielleria Sprovieri, a Campobasso, in pieno centro storico, e hanno fatto man bassa di preziosi, soprattutto orologi, tra cui Rolex, di cui il negozio è storico rivenditore. Orologi si sa, dal valore molto alto. Hanno agito in due, è quello che è emerso dalle testimonianze.
Hanno imbavagliato e legato a una sedia il proprietario della gioielleria. Lo hanno immobilizzato. Agli investigatori non risulta che i malviventi fossero armati. Dopo aver fatto razzia, sono scappati col bottino, comunque ingente considerate, appunto, le marche in vendita. Si sono dileguati nelle viuzze intorno all’oreficeria, a piedi, lungo via Isernia, è plausibile, per poi immettersi in Via Cardarelli e scendere verso Via Garibaldi per far perdere le tracce. Ipotesi al vaglio di chi indaga. Potrebbe esserci stato un complice ad attendere in macchina
Sul posto la polizia, la Volante, la Mobile e la Scientifica per i rilievi. Sono al vaglio le telecamere della gioielleria, dei negozi intorno e anche quelle della Banca d’Italia. Istituiti posti di blocco. La Squadra Mobile sta mettendo insieme i pezzi, raccogliendo testimonianze per dare un volto ai rapinatori che hanno fatto il colpo con una tecnica collaudata, velocemente e con abilità in una zona centrale di Campobasso, frequentata.
Non è la prima volta che il negozio viene preso di mira dai malviventi. «Siamo provati» ha detto soltanto la figlia del titolare senza rilasciare altre dichiarazioni.
Campobasso, malviventi camuffati svaligiano un’oreficeria
