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mercoledì, Aprile 24, 2024

Campobasso – Inaugurato l’Anno Giudiziario della Corte dei Conti del Molise

AperturaCampobasso - Inaugurato l'Anno Giudiziario della Corte dei Conti del Molise

Con la relazione del Presidente Tommaso Viciglione, all’Università del Molise, è stato inaugurato l’anno Giudiziario della Corte dei conti molisana. Un’attività, quella del 2016, è stato sottolineato, svolta con impegno, nonostante le difficoltà, con un totale di 99, tra sentenze, ordinanze e decreti. 109 i giudizi pendenti a fine anno. Erano 102 a fine 2015.
«I giudizi – ha detto Viciglione – hanno propiziato un recupero complessivo, per l’Erario, di 2.138870 Euro, oltre accessori di legge».
Il nuovo procuratore, Stefano Grossi, si è soffermato prima sulle innovazioni legislative per entrare nel merito dell’attività della Procura, con l’apertura di 654 nuovi fascicoli. Quindi sono state spiegate le tipologie di danno dedotte in giudizio. Tra esse sono state evidenziate quelle che derivano da illecito utilizzo di contributi Por e Fesr 2007-2013 e finanziamenti pubblici. In particolare citati due casi, di una società del settore informatico che ha ricevuto oltre 360mila euro utilizzati per altro e di una cooperativa partecipata della Regione, alla quale erano stati erogati 4 milioni, che da accertamenti non avrebbe dovuto ricevere. Il procuratore ha considerato ancora i danni causati a terzi, o nei settori lavori, forniture e servizi le negligenze e omissioni di dipendenti pubblico.
«Vi sono state condanne in primo grado per complessivi 2 milioni di euro circa. E’ stata recuperata, a seguito di sentenza di condanna e di ordinanze di pagamento in procedimenti monitori la somma di 300mila euro. A questo riguardo è necessario sottolineare il rilevante importo recuperato nell’anno appena trascorso, sensibilmente superiore a quanto recuperato negli anni precedenti, tenuto conto sia delle dimensioni territoriali sia della densità abitativa del Molise»
In particolare considerate le spese dei gruppi regionali dal 2007 al 2011, con rimborsi non riconducibili al funzionamento degli stessi per circa 10mila euro. In merito ai danni da illecito utilizzo di contributi e finanziamenti pubblici anche comunitari è emerso che una ditta si è procurata un ingiusto vantaggio di quasi 90mila euro.
Inoltre nel 2016, la Procura della Corte dei Conti ha continuato a contrastare l’illecito conferimento di incarichi di consulenza e collaborazione. In particolare, soprattutto in ambito sanitario, ravvisati illeciti commessi dai dirigenti generali Asrem di Campobasso per l’affidamento reiterato a esterni di incarichi di collaborazione per progetti senza aver considerato le risorse interne disponibili.
Non limitate solo all’ambito sanitario, nel 2016, sono state intraprese altre azioni di responsabilità nei confronti di amministratori comunali e regionali, responsabili per aver conferito illegittimi incarichi esterni in carenza di presupposti legislativi richiesti

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