3.7 C
Campobasso
sabato, Aprile 20, 2024

Campobasso, scuole sicure: bagarre in Commissione

AperturaCampobasso, scuole sicure: bagarre in Commissione

comune-campobasso-448x252-1di ANNA MARIA DI MATTEO

E’ finita in bagarre la riunione della Commissione Lavori Pubblici del Comune di Campobasso, convocata per affrontare la spinosa questione delle scuole sicure, in particolare della situazione degli alunni della scuola primaria Don Milani di via Leopardi.
Ai lavori hanno partecipato anche il sindaco Battista e l’assessore Maio ed una nutrita delegazione di genitori.
Lo scopo della riunione doveva essere quello di fare chiarezza su come si sta muovendo il Comune per affrontare l’emergenza. In realtà, dall’incontro non è venuto fuori nulla di nuovo. L’unico dato da sottolineare è il clima di scontro che ha animato i lavori, con Battista che, ad un certo punto, ha abbandonato la Commissione infuriato.
I genitori degli alunni della don Milani si aspettavano risposte dall’amministrazione. Risposte su cosa accadrà dal 15 gennaio in poi, quando dovrebbero terminare i doppi turni ai quali i bambini sono costretti da quasi un mese. Su questo punto il sindaco e l’assessore si sono limitati a dire che entro quella data prospetteranno una soluzione, scatenando le critiche dei consiglieri dei Cinque Stelle e della Coalizione civica.
Battista ha anche ricordato come il Comune abbia preparato un bando esplorativo per individuare strutture private che possano ospitare gli alunni. Un bando, ha fatto notare il consigliere dei cinque Stelle Gravina, che è la fotocopia di quello precedente, preparato in occasione dell’emergenza di via Crispi.
Tensione alle stelle e genitori impietriti di fronte all’atteggiamento assunto dall’amministrazione. Sono volate parole grosse tra Battista ed alcuni consiglieri di opposizione. Alla fine il sindaco ha abbandonato i lavori, lasciando tutti di stucco.
Intanto resta l’incognita per il futuro scolastico, s’intende, dei bambini della don Milani costretti a ribaltare la loro vita. E, cosa ancora più grave, non si sa ancora fino a quando.

Ultime Notizie