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venerdì, Marzo 29, 2024

Sanità, Iorio: ecco cosa lascia Frattura al Molise: ospedali smantellati, reparti chiusi e tasse alle stelle

AperturaSanità, Iorio: ecco cosa lascia Frattura al Molise: ospedali smantellati, reparti chiusi e tasse alle stelle

406170_10150974313693768_427236353_n-348x300di ANNA MARIA DI MATTEO

Si fanno sempre più aspri i toni dello scontro in atto sulla sanità. Qualche ora dopo la bocciatura, da parte della Corte dei Conti, dell’operato di Frattura-commissario sull’attuazione del piano di rientro dal deficit, lo stesso Frattura si era affrettato a diramare un comunicato stampa col quale annunciava l’accesso a liquidità straordinaria di 70 milioni di euro senza aumentare le tasse, spiegando anche che però quelle risorse saranno utilizzate per saldare il debito contratto dalla precedente amministrazione. Dichiarazioni che, come era prevedibile, hanno fatto scattare la durissima presa di posizione dell’ex presidente della Regione, Michele Iorio, tirato dentro la polemica dall’attuale commissario ad acta.
La reazione è stata veemente e Iorio, ha immediatamente tirato le somme di tre anni di governo Frattura nel corso dei quali la spesa sanitaria – ha detto- non è stata ridotta di un centesimo, mentre ha ridotto all’osso i servizi ed il personale».
In effetti, le parole dell’ex governatore, rispecchiano quanto contenuto nella relazione della Corte dei Conti che ha precisato come il Molise abbia evitato pesanti sanzioni, sulla gestione del disavanzo, solo grazie al contributo interregionale di solidarietà di 30 milioni. Il deficit, hanno rilevato i giudici contabili, continua a salire, mettendo a rischio l’intero sistema sanitario molisano.
Iorio ha poi ricordato la pesante eredità che il governo Frattura lascia ai contribuenti: «Un carico fiscale per il mutuo di 240 milioni che i molisani dovranno restituire in trent’ anni e che Frattura, repentinamente ha firmato rinunciando, come sempre a contrastare il governo», ha accusato l’ex presidente della Regione, secondo il quale la verità è una sola: «Frattura – ha detto – è stato eletto grazie ad una propaganda elettorale che assumeva come prioritaria la riqualificazione dell’ospedale di Venafro, poi passava per Larino, dove prometteva la valorizzazione del Vietri e ad Agnone poco mancava che definisse la realizzazione di un policlinico universitario. Presi i voti – ha proseguito Iorio – il tradimento più becero e vergognoso: accettava di subire il dettato del decreto Balduzzi. E poi c’era l’altra battaglia, sempre in campagna elettorale: quella per il Cardarelli, contrastando la nostra proposta di integrazione con la Cattolica e facendosi paladino, sempre per prendere consensi, di rilancio della struttura di Campobasso. Anche qui – ha concluso l’ex governatore – passate le elezioni, presi i voti, arriva il tradimento».
Un tradimento che ai molisani costa caro perché, in base ai piani operativi elaborati dalla struttura commissariale, la sanità pubblica sarà smantellata e privatizzata e molti reparti saranno chiusi. Con buona pace di chi ha creduto nelle promesse fatte da Frattura in campagna elettorale.

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