14.3 C
Campobasso
giovedì, Marzo 28, 2024

Sanità, Iorio replica a Frattura

AttualitàSanità, Iorio replica a Frattura

michele_iorio-1Come al solito Paolo Frattura non si smentisce: non riesce mai a dare una risposta che non sia l’enfasi delle sue nefandezze politiche e non affronta mai il vero problema.

Io credo che il suo atteggiamento sia il canto del cigno quando si sente abbandonato da tutti, incredibilmente isolato anche all’interno del suo partito con l’eccezione del segretario del Pd a lui molto riconoscente per alcuni noti vantaggi personali ottenuti dall’ attività di governo.

Io di piani operativi ne ho fatti più di qualcuno e lui e i suoi funzionari, anche gli ultimi arrivati, li avranno sicuramente letti dal momento che gli stessi sono stati scopiazzati anche nell’ultima versione firmata proprio da Frattura. Apportando ovviamente delle modifiche.

Infatti, la differenza tra il suo piano e il mio sta nel fatto che io non ho mai voluto accettare la chiusura degli ospedali di Venafro e Larino perché lo ritenevo ingiusto e superfluo dal punto di vista finanziario. Ho sempre ritenuto invece che quelle due strutture dovessero essere riconvertite in ospedali non di comunità ma stabilimenti funzionalmente collegati con i presidi di riferimento, rispettivamente di Isernia e Termoli, prevedendo l’utilizzo come ricovero di lungodegenza e riabilitazione ospedaliera.

Così come ho sempre rifiutato di accettare il declassamento della rete di emergenza avvenuta oggi a causa del maldestro comportamento di Frattura relativo all’approvazione del decreto Balduzzi.

Prevedere a Isernia e Termoli due pronto soccorso senza servizi dipartimentali significa, di fatto, avviarsi verso l’ospedale unico regionale che è un’ipotesi da me ritenuta da sempre iniqua per la nostra regione.

In altra sede discuteremo, se ci sarà l’opportunità, anche del costo della sanità rispetto ai parametri nazionali avendo prodotto, io, con il mio governo, un taglio profondo da circa 100milioni di euro in partenza a circa 30milioni all’anno negli anni successivi senza minimamente intervenire nei tagli ai servizi per i cittadini.

Con Frattura poi il ridicolo si raggiunge ad Agnone dove, pur di mantenere in piedi l’ospedale più o meno con gli stessi costi di prima, questo è stato declassificato fino ad essere assolutamente inutile.

Noi in proposito avevamo proposto una riduzione adeguata dei posti letto ma una polifunzionalità degli stessi per conservare sostanzialmente l’attività di primo intervento per le prime necessità.

A questo Frattura naturalmente non da risposte e lancia, come suo solito, annunci di ipotetiche indagini o di ipotetici reati che sarebbero stati commessi da me.

Non so se ciò è frutto di sue fantasie o di specifiche attività che sta seguendo il governatore insieme ad organi inquirenti. Organi inquirenti che, nella nostra regione, sono soliti trascurare le transazioni ad uso personale, gli appalti strani dei led, le delibere illegittime ad avvocati per transazioni di circa 400milioni di euro per debiti sanitari, gli evidenti conflitti di interessi sulle svariate richieste di danni che la Regione potrebbe pagare a vantaggio e a ristoro delle biomasse, dell’autostrada, dei dipendenti licenziati illegittimamente.

Per non parlare di altro.

Spero che questa regione ritorni alla normalità ma perchè questo accada credo sia indispensabile che Frattura smetta di fare chiacchiere e lanciare strali minacciosi e si metta a lavorare. Se è in condizioni di farlo.

Comunque Paolo, stai sereno.

Michele Iorio

Ultime Notizie