13.6 C
Campobasso
martedì, Aprile 23, 2024

Isernia, l’ex vicesindaco Mariateresa D’Achille: “portare a compimento tutte le opere iniziate e ridare dignità alla città”

AttualitàIsernia, l'ex vicesindaco Mariateresa D'Achille: "portare a compimento tutte le opere iniziate e ridare dignità alla città"
ajaxmaildi LUCIA LOZZI
Ancora una donna protagonista, sullo sfondo di una campagna elettorale ad Isernia che vede il sesso maschile primeggiare nelle tante conferenze e incontri con ministri più o meno noti. Lei, la indiscussa leader di tante idee e battaglie portate avanti con coraggio e determinazione. L’ex vicesindaco, in continuità e coerenza, dopo risultati ottenuti in due anni di lavoro e di progetti al Comune di Isernia, ora la rivediamo ancora come candidata, di nuovo, per riproporsi e vincere, per portare a termine ciò che non ha potuto concludere con l’amministrazione precedente. Con onestà ed esperienza, sempre con tanta disponibilità, si è spesa per la città con un energia che l’ha distinta fino all’ultimo istante della caduta dell’amministrazione Brasiello. Donna forte. Chi non la conosce bene ne ha anche quasi timore reverenziale perché, in quanto determinata, sempre in campo per agire, non ama tanto giudicare, meno che mai solo parlare . Ama fare i fatti, da donna schietta quale è, a tratti anche troppo, ma affidabile . Queste caratteristiche la rendono autonoma, forte di un impegno di lungo corso nella società civile e nell’amministrazione come espressione del centrosinistra. Questo il ritratto che traccia di sé Maria Teresa D’Achille ma che siamo abituati a vedere quando lei è tra la gente e quando amministra. Candidata alle Primarie di Isernia, l’ex assessore e vicesindaco, pur non avendo superato le primarie non si è risparmiata. Ha raccolto tutte le sue forze e, da subito, ha deciso di correre di nuovo per la carica di consigliere, a dimostrazione che lei non vuole lasciare opere incompiute. E’ in perfetta continuità con l’attività amministrativa iniziata in precedenza e ricorda a tutti i cittadini come sia possibile e si deve ripartire dai fatti.  A tutti i cittadini di Isernia che la conoscono, e anche a quelli che non la ricordano, chiede, in virtù della sua la storia politica e amministrativa, di tenere sempre alti i valori dell’esperienza e dell’onestà.  La passione e l’impegno che la contraddistinguono sono parte di lei e costituiscono il suo biglietto da visita. Non importano gli accordi, le polemiche, importante per lei e’ la città e la gente perché una serie di progetti avviati come assessore alla programmazione sono anche suoi successi, insieme alla giunta precedente. Ne è convinta quando sostiene, “Isernia e i cittadini devono rivendicare e riaffermare il loro ruolo attraverso un buon governo, stabile, affidabile. Bisogna difendere il territorio, collaborare tra le istituzioni, a tutti i livelli, e mettere al primo posto il cittadino”. La D’Achille non scrive programmi per campagne elettorali perché non necessari dato che la sua memoria e’ recente e non storica. Riqualificazione ambientale dell’area stazione con la quale riportare in vita il centro della città, un centro che vive la crisi, che ha visto lo spopolamento.  Un parco interattivo nell’ottica della smart city, un progetto che si è aggiudicato il premio nazionale Smart Communities, che riconosce le proposte più all’avanguardia, che dona dignità a luoghi, in grado di valorizzare il proprio patrimonio storico e culturale, coniugandolo con la sicurezza e l’efficienza. Nell’esporre le sue idee, in continuità con quanto menzionato e già iniziato, l’ex assessore ricorda, tra gli obiettivi raggiunti, l’elettrificazione della tratta ferroviaria Isernia-Roccaravindola, che favorirà gli spostamenti veloci verso la capitale , la realizzazione della rete wireless e della banda ultra larga. Continua con il parco sportivo, la garanzia di vantaggi fiscali per commercianti e lavoratori autonomi, i benefici ottenuti nell’ambito del piano di sviluppo rurale, per le frazioni di Isernia, i benefici per le imprese agricole e artigiane e l’immancabile cenno all’università, suo cavallo di battaglia. Il polo infermieristico e la rivalutazione del centro storico. Progetti avviati e, purtroppo, interrotti. Ma non soddisfatta, e lo sappiamo, ne ha ancora di idee e progetti. Mercati infrasettimanali diurni, valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale e archeologico, la sistemazione dell’area della pineta, una programmazione teatrale e musicale all’auditorium. Un fiume di idee e un’energia, onestamente, tale che la contraddistingue e la differenzia in termini di impegno e costanza nel prendere a cuore la nostra città. Sarebbe bello pensare ad una città dove donne capaci, insieme ad uomini capaci, possano condividere idee e obiettivi che siano portati tutti a termine, dove istituzioni e cittadini si compensano, si integrano, si confrontano, collaborano e dove i consiglieri, gli assessori e il sindaco siano presenti e spendano le loro forze su tutti i fronti senza mai rinunciare alle passioni e assolvendo ai propri doveri.

Ultime Notizie