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giovedì, Marzo 28, 2024

Iorio-Patriciello: prove d’intesa, ma Iorio pretende chiarezza. O con noi, o con Frattura

AttualitàIorio-Patriciello: prove d'intesa, ma Iorio pretende chiarezza. O con noi, o con Frattura

Patriciello-e-Iorio«Più che le Primarie, ha detto Michele Iorio, serve la chiarezza nel centrodestra, sia a Isernia, che alla Regione». Così l’ex presidente, dopo l’incontro romano tra lui, Patriciello e la De Girolamo, commissaria regionale di Forza Italia, che ha chiamato nella capitale i due big della politica molisana per tentare la loro riconciliazione politica in vista dell’elezione del sindaco di Isernia. Una riunione che non è finita col brindisi e un abbraccio, anzi, i distinguo sono superiori alle convergenze, checchè ne dica la beneventana Nunzia De Girolamo, catapultata in Molise da Berlusconi chissà grazie a quali benemerenze. Iorio, in particolare, ha sollevato anche a Roma, come già fatto in Molise, la duplice e contraddittoria posizione di Patriciello: con Forza Italia e il Centrodestra, a Bruxelles, con Frattura e il Centrosinistra in Molise. Tant’è che Rialzati Molise, il movimento civico vicino all’eurodeputato Forzista, che sostiene Frattura, in queste ore, sta partecipando attivamente alle riunioni per fissare le regole delle primarie del Centrosinistra a Isernia. Insomma una posizione ambivalente, quella di Patriciello, che a Iorio non piace e che allontana i tempi di una reale conciliazione politica tra i due. Per questo, l’ex governatore ha ribadito che lui, a parte quello che farà Forza Italia, sta preparando comunque la sua lista dal nome «Insieme per Isernia» indicando anche il suo potenziale candidato sindaco: il generale Giacomo D’Apollonio. Se poi Forza Italia e il Centrodestra sapranno offrire a Isernia un’alternativa migliore, potrebbero anche esserci dei ripensamenti. Fin qui Iorio. Sull’altro fronte, le ripercussioni della nomina di Carlo Veneziale non si sono fatte attendere. Ci sono Vincenzo Niro, Nunzia Lattanzio e Micaela Fanelli in pole per il quarto assessorato, ma c’è anche Petraroia che potrebbe rientrare in pista, così come bisognerà capire i mal di pancia del Pd fino a che punto arriveranno. Isernia potrebbe essere la cartina di tornasole di quello che sta accadendo tra Ruta, Frattura, Leva e Fanelli. I quattro attorno ai quali ruotano gli equilibri. Le indiscrezioni vogliono Franco Capone e Lucio De Bernardo come i nomi sponsorizzati da Fanelli e Frattura per le Primarie. Ma appare difficile pensare che la benedizione di Frattura sia sufficiente a Capone o De Bernardo per vincere Primarie ed elezioni ad Isernia. Anzi. Per ora tutto resta instabile, con le riunioni che si susseguono a ripetizione e con Cosmo Tedeschi che potrebbe fare da sponda a Massimiliano Scarabeo, Ruta e Leva. Comunque, sulla roulette di Isernia – sia a destra che a sinistra – i protagonisti della politica nostrana si stanno giocando i loro destini futuri. Di Isernia città e degli isernini, probabilmente, a tutti loro importa ben poco.

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