Si allunga la lista delle città italiane che hanno messo al bando i botti di fine anno. Da Nord a sud, molti sindaci hanno deciso di vietare i petardi, per questioni legate all’inquinamento, con lo smog che non dà tregua, ma anche per limitare gli incidenti che ogni anno funestano i festeggiamenti di san silvestro. E così il 2015 sarà salutato con il silenziatore nelle principali città del nostro Paese.
Anche Campobasso sta tentando di allinearsi ai comuni che hanno scelto di vietare i botti, invitando i cittadini a rinunciare ai petardi per festeggiare il 2016, dedicandosi a divertimenti più sani e soprattutto meno pericolosi e rumorosi.
Un appello alla città che arriva da tutte le forze politiche presenti in Consiglio comunale, convinte della necessità di un cambiamento culturale su una tradizione che per molti è già considerata superata, senza contare, poi, i possibili danni provocati dall’uso improprio dei petardi.
Una scelta condivisa dal sindaco Battista che ha annunciato, per i festeggiamenti di san silvestro 2016, il divieto di sparare i botti su tutto il territorio comunale, rilanciando lo slogan lanciato dalla rete: meno botti più biscotti.
Per quest’anno gli amanti dei petardi possono stare tranquilli: potranno ancora continuare a preferire i botti ai biscotti. Ma dal 2016 le cose dovrebbero cambiare.
Botti di fine anno. Battista: “Dal 2016 saranno vietati”
