MILANO, 27 NOV – La studentessa Martina Levato era “ideatrice, promotrice ed organizzatrice” della presunta associazione per delinquere di cui facevano parte anche l’amante Alexander Boettcher e il bancario Andrea Magnani. E nel corso del processo avrebbe portato avanti “un’azione di manipolazione della verità, di inquinamento probatorio volto esclusivamente a scagionare Boettcher”.