VENEZIA – Le parole di un padre contro ogni forma di fanatismo, nell’ultimo saluto alla figlia. Sono quelle che ha scelto Alberto Solesin nel giorno dei funerali di Stato di Valeria, unica vittima italiana delle stragi terroristiche di Parigi. Un messaggio di speranza rivolto “ai giovani che non si arrendono” da un uomo che affronta il dolore più grande. Ad ascoltalo una piazza gremita che si è riversata a piazza San Marco, a Venezia, per assistere ai funerali di Stato laici della ventottenne uccisa nella strage del Bataclan. Funerali laici, ma a cui hanno preso parte rappresentati delle tre religioni monoteiste, cattolici, ebrei, musulmani.