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giovedì, Marzo 28, 2024

Viabilità anno zero. Dalla metropolitana leggera alle buche pesanti

AperturaViabilità anno zero. Dalla metropolitana leggera alle buche pesanti

franadi ANNA MARIA DI MATTEO

Sulla viabilità, e purtroppo non solo su quella, il Molise è all’anno zero. E nonostante gli annunci, strombazzati, dal governo Frattura sull’ottenimento dei 100 milioni di euro, per altro provienti dalla programmazione del governo regionale precedente destinati proprio alla viabilità, la situazione delle strade resta drammatica.
Alto Molise, area del Fortore, cratere sismico: intere zone abbandonate, dimenticate da tutti, con strade da vera vergogna: frane, smottamenti, buche che sono vere e proprie voragini che rendono difficile, anzi impossibile e quindi pericolosa la circolazione. Ebbene, del 100 milioni previsti dall’Accordo di Programma quadro, neppure un centesimo sarà destinato alle strade di quelle zone, come ha denunciato il consigliere regionale Salvatore Ciocca, raccogliendo l’allarme lanciato qualche settimana prima dalla segretaria regionale del Pd, nonché sindaco di Riccia, Micaela Fanelli sul disinteresse mostrato dal governo regionale nei confronti del Fortore, in particolare.
Viabilità al limite lungo la fondovalle del Tappino, al confine con la Puglia. Qui un vasto movimento franoso ed un tratto di circa 700 metri completamente sterrato rendono pressoché impossibile il traffico veicolare.
Ma se verso la Puglia la situazione è grave, andando verso la Campania, in particolare con Benevento, le cose vanno ancora peggio.
Subito dopo Sepino, si incontra il primo semaforo per lavori ad un viadotto, con traffico a senso unico alternato. Più avanti, in territorio di Sassinoro, un altro semaforo ed altri incolonnamenti. Ma i disagi non finiscono qui, perché, arrivati sulla statale 87 sannitica, all’altezza dello svincolo di Fragneto Monforte altri problemi.
Insomma, arrivare a Benevento è una vera e propria impresa, un percorso ad ostacoli estenuante oltre che pericoloso. Il tutto per lavori, iniziati circa sei mesi fa dall’Anas ed inspiegabilmente fermi.
Il Molise, insomma, è sempre più isolato, con strade da terzo mondo. Niente paura, è in arrivo la metropolitana leggera, fortemente voluta da Frattura. Il trenino che farà la spola tra Matrice e Bojano e che, sempre secondo il governatore, risolverà tutti i problemi della viabilità molisana.

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