di LUCIA LOZZI
Ancora un meritato riconoscimento per il gruppo ethnorock «Il Tratturo». Stavolta a Milano, nella vetrina piu’ importante del mondo in questo momento: Expo 2015. Il prossimo 26 settembre saranno presenti, infatti, prima della sfilata delle Ndocce Agnonesi e conquisteranno di certo il pubblico presente. Musica, tradizione e cultura molisana, letteratura della nostra terra portata in tutti i loro concerti sia in Italia che all’Estero dal gruppo fondato da Mauro Gioielli e Piero Ricci nel 1976. “Sapori antichi” del nostro Molise con la zampogna, storia dei nostri strumenti, balli e i canti della tradizione molisana. Le figure del passato , uomini e donne che anche cantate sembrano vere. Concerti che sono un vero e proprio coinvolgimento di sensi, emozioni che arrivano dritto al cuore senza passare per altro se non attraverso la nostra cultura, le nostre emozioni e le nostre radici. Cultura etnica molisana attraverso lo spettacolo e la musica. Uno studio etno-antropologico dietro ognuno dei loro spettacoli ha fatto conoscere la nostra terra. Quale scenario migliore se non l’Expo a confermare, ancora una volta, la grande professionalita’ dei nostri autori. Un gruppo musicale quello del Tratturo che ha portato agli onori internazionali il nostro Molise e che nell’ambito di EXPO 2015, sicuramente e senza alcun dubbio, coinvolgerà il pubblico presente in un turbinio di meravigliose note e sensazioni unendo l’idioma dialettale e la lingua italiana, gli strumenti antichi e le sonorità contemporanee che hanno portato nel mondo la tradizione molisana, le nostre origini e la nostra storia. Un concerto che li ha vedra’ ancora insieme con tutta la loro esperienza maturata in anni di studi e concerti. Abbiamo la possibilità non solo di partecipare attivamente ma di assaporare, rivivere “la nostra storia“,rivendicarla ed esserne orgogliosi.