Le bruciature sul muro dovute ad un rogo doloso spariranno, e quindi verrà eliminato il problema delle polveri che tutti i giorni vengono respirate, da tre anni, da adulti e bambini; l’acqua stagnante nella tromba ascensore verrà prosciugata, le prese della corrente e il sistema elettrico verranno messe in sicurezza,come pure i balconi da cui cadono i calcinacci. Lo Iacp di Campobasso provvederà ad effettuare i lavori necessari per eliminare i problemi esistenti nello stabile di via Quircio anche se non sono tutti di sua competenza. Questo l’impegno formale preso dal commissario liquidatore dell’ente, Nicola lembo, messo anche per iscritto in una lettera indirizzata a Telemolise, nei confronti degli inquilini: “Solo perché ci rendiamo conto che esiste uno stato di pericolo e che il condominio non riesce a raggiungere un accordo per il ripristino dei danni- precisa Lembo”. Quindi, parola di commissario liquidatore, il 17\ 18 agosto una impresa edile sarà sul posto per lavorare. Una buona notizia quindi per inquilini che ripetutamente hanno chiesto l’interessamento ai loro problemi. Questo anche perché, ci hanno fatto presente, l’amministratore non ha mai provveduto a risolverli: alcune cassette delle lettere sono inutilizzabili, l’antenna della tv non trasmette niente da due anni, gli scantinati sono oggetto di ripetuti furti, il portone è rotto e non si chiude, il vano del serbatoio dell’acqua viene utilizzato per effettuare bisogni fisiologici e lasciarvi quello che non si sa dove altro mettere, compresa la spazzatura. Gli inquilini hanno raccolto e consegnato all’ente le firme per nominare un nuovo amministratore, cosa che avrebbero già potuto fare da anni, spiega Lembo, che però ipotizza che i mancati interventi possano essere addebitati ad una situazione di morosità del condominio. Comunque stiano le cose lo Iacp ha preso l’impegno di risolvere i problemi più gravi a metà agosto.
MM
