12.1 C
Campobasso
venerdì, Marzo 29, 2024

Frattura Pinocchio. Scoppia il giallo Tamburro alla Sanità

AperturaFrattura Pinocchio. Scoppia il giallo Tamburro alla Sanità

di GIOVANNI MINICOZZI

Circa tre mesi fa, esattamente il 13 febbraio 2015, il presidente della Regione Paolo Frattura, ospite di Moby Dick per parlare di sanità, negò tassativamente di aver convalidato il decreto di nomina a Riccardo Tamburro, esponente di Rialzati Molise, nel nuovo incarico di project manager per l’attuazione dei piani operativi quale direttore del servizio controllo di gestione e flussi informativi, nomina proposta e decisa dalla struttura commissariale.

La determinazione profusa da Paolo Frattura in quella occasione nel negare tale circostanza convinse tutti che si era trattato di un errore o di una superficialità da parte di taluni organi di stampa che avevano riportato la notizia  anche perché non c’era traccia della nomina n é sul Bollettino ufficiale, né sul sito della Regione.

A distanza di tre mesi e grazie alla controversia giudiziaria aperta dal Codacons con gli avvocati Pino Ruta e Massimo Romano, costretti ad arrivare fino al Tar per avere notizie certe, si è scoperto che effettivamente il decreto di nomina di Tamburro alla sanità in qualità di project manager venne convalidato da Frattura il 16 dicembre del 2014.

Al di là della vicenda amministrativa resta da capire:

– perché il presidente Frattura ha mentito sulla nomina di Tamburro che non rappresenta un atto secondario in quanto l’ingegnere, per altro persona seria e capace, esponente politico di Rialzati Molise, era stato già nominato alla Protezione civile in sostituzione di Giuseppe Giarrusso e successivamente  al Servizio energia della Regione, dove autorizzò le due centrali a biomasse del Matese, una delle quali di proprietà dell’ex socio di Frattura;

– perché il decreto di nomina di Riccardo Tamburro non è stato pubblicato né sul Bollettino ufficiale, né sul sito della Regione nonostante il decreto stesso lo prevedesse  esplicitamente?

–  quali altri conflitti d’interessi nascondeva la nomina di Tamburro alla sanità?

Ci aspettiamo dal presidente le risposte dovute ai molisani e dal Consiglio regionale una dura presa di posizione su quanto accaduto, come avverrebbe in qualsiasi consesso democratico che fosse tale.

E’ da sottolineare, infine, la circostanza che non si tratta di una delle tante bugie raccontate da Frattura in campagna elettorale, ma di un atto ufficiale sottoscritto dal presidente  nella sua qualità di commissario del Governo, atto per il quale dovrebbe pensare seriamente alle sue dimissioni.

 

 

Ultime Notizie