Sala consiliare gremita a Campobasso, per la commissione Ambiente. Oggetto la richiesta della società RG1 Campobasso srl con sede a Verona, arrivata negli uffici dell’assessorato all’urbanistica, di realizzare una centrale a biomasse nell’area di Mascione. Oltre ai consiglieri, presenti anche molti cittadini della contrada. La preoccupazione in città si è diffusa appena saputa la notizia. Il 9 aprile è stata convocata la conferenza di servizi. L’assessore all’urbanistica, Bibiana Chierchia è stata chiamata a relazionare. L’assessore ha assicurato che nessuna decisione sarà assunta dall’amministrazione senza aver prima valutato i possibili danni sull’ambiente e soprattutto sulla salute dei cittadini.E’ ancora viva nella mente di tutti la vibrante protesta nell’area del Matese, che ha costretto la Regione e Frattura a revocare l’autorizzazione delle due centrali a Campochiaro e San Polo Matese. Il Consiglio comunale di Campobasso, è bene ricordarlo, votò no all’istallazione degli impianti. Il Comune si muove su un campo minato e l’argomento scotta. L’opposizione a Palazzo San Giorgio ha gli occhi apertissimi sul tema. Subito il Polo Civico ha chiesto chiarimenti all’amministrazione Battista. Il movimento 5 stelle è all’erta e vigila. Il consigliere Simone Cretella ha espresso preoccupazionen sul tipo di cippato che dovrebbe alimentare la centrale di Mascione, soprattutto per la provenienza del materiale. Insomma, l’attenzione dovrà essere sempre alta.