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venerdì, Marzo 29, 2024

Isernia. “Coralmente Rotary”, successo all’Auditorium per il progetto “End Polio Now”

AttualitàIsernia. "Coralmente Rotary", successo all'Auditorium per il progetto "End Polio Now"

di LUCIA LOZZI

Per festeggiare i suoi 110 anni di attività il Rotary Club, con i suoi 64 club del distretto 2090, e’ sceso in campo per raccogliere i fondi necessari per sconfiggere la poliomielite. Anche i soci di Isernia hanno raccolto questo appello organizzando la manifestazione,”coralmente Rotary”, artisti per la solidarietà, andata in scena presso l’Auditorium di Isernia. Il Presidente Cosimino Pallotta: ” contemporaneamente, si è svolta nei nostri club la manifestazione “coralmente Rotary” rivolta a raccogliere fondi per l’End Polio Now, progetto nato per eradicare la polio. Ci siamo quasi riusciti, mancano alcuni stati nei quali, per motivi religiosi e per la presenza di conflitti di guerra, non riusciamo ancora a debellarla. Siamo determinati nella missione per portare a termine questo ambizioso progetto” . Musica, teatro, danza e cabaret questi gli ingredienti della manifestazione. Un cartellone ricco di interventi e di nomi davvero prestigiosi del panorama culturale molisano: hanno presentato con grande professionalita’ Lina Fantini e Pino Minutillo, ha fatto ridire l’esilarante Salvatore Mincione, della Compagnia CAST, con il suo monologo in dialetto napoletano tratto da “Lo Cunto de li cunti” Giambattista Basile; ha divertito e ricordato “altri tempi” Giampaolo D’Uva con il suo saggio del personaggio molisano di Turzo, ideato e pubblicato, in una serie di racconti, dal bravissimo Giovanni Petta, ha coinvolto il pubblico Maurizio Santilli con il suo monologo sui diversi dialetti italiani, dal milanese al sardo, ha affascinato il maestro Lino Mastronardi e la sua splendida chitarra classica con brani famosi dell’800 italiano abbinati a brani moderni di artisti spagnoli di altrettanta fama, ha rapito i cuori il gruppo formato da Piero Ricci alla zampogna, Ernerst Carracillo all’organetto, Luigi Vitullo al pianoforte e Mauro Gioielli voce. Interventi di danza del gruppo “Hip Hop House” della CST diretto da Elisabetta Mastronardi e della JHS Dance School di Isernia della travolgente Roberta Di Salvo. Presente anche il Dott.Sanita’, assistente del Governatore del Distretto 2090 Dott.Marco Bellingacci, il quale ha ringraziato Peppino De Marco, Ugo Puca e Bruno Di Nezza impegnati nel progetto End Polio Now . Un susseguirsi di emozioni e di grandi professionalità non solo per la qualità degli spettacoli proposti ma anche perché si è contribuito a raggiungere un obiettivo importante per tutti: far sparire la poliomielite nel mondo. Hanno preso parte all’iniziativa di solidarietà anche le orchestre e i cori delle due Scuole Medie a indirizzo Musicale “Giovanni XXII” con la Preside Rossella Simeone e “Andrea d’Isernia” con la Preside Mariella Di Sanza. Arte e solidarietà, un connubio vincente che ha strappato applausi, ci ha “portato” in mondi diversi, bellissimi e trasmesso al numeroso pubblico la sensazione che insieme, nel nostro piccolo e con le nostre possibilità, si può contribuire ad aiutare chi ne ha bisogno. La famiglia rotariana lo fa con orgoglio e nel suo progettare, sostenere contribuisce fattivamente e con solidarietà . Il Rotary club di Isernia ha, da sempre, sposato e sostenuto cause umanitarie con determinazione e passione tipica del Presidente Cosimino Pallotta e dei soci attivi, Emilia Vitullo , Luisa Di Ninno, Silvio Garofalo e Antonio Sanita’, che lo compongono e ne determinano insieme il successo. Una manifestazione fantastica, tutta dedicata alla solidarietà, una raccolta fondi riuscitissima il cui ricavato sarà utile al programma rotariano “End Polio Now” che si propone di sradicare la poliomielite dal nostro pianeta nei prossimi 5 anni, una intensa campagna di vaccinazioni, la polio nel mondo. Hanno aderito in tanti a cui va un sentito ringraziamento per la partecipazione, per i numerosi applausi e per il contributo. Un vero successo, a riprova del fatto che insieme si puo’ riuscire e a testimonianza che tante sono le professionali figure culturali del nostro panorama molisano a cui dobbiamo queste splendide emozioni provate.

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