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giovedì, Marzo 28, 2024

Partito Democratico nel caos. Il sindaco di Isernia Brasiello rompe il silenzio e si scaglia contro la segretaria regionale Fanelli

AperturaPartito Democratico nel caos. Il sindaco di Isernia Brasiello rompe il silenzio e si scaglia contro la segretaria regionale Fanelli

di ANNA MARIA DI MATTEO

Ormai nel Pd sono tutti contro tutti. La crisi che si è aperta al Comune di Isernia è lo specchio di quanto accade all’interno del partito. Il sindaco Brasiello azzera la Giunta, dieci consiglieri ‘dissidenti’ lo contestano. E poi, a valanga, intervengono un po’ tutti. Insomma, il partito è finito nel caos, con il sindaco Brasiello che, dopo essere rimasto in silenzio per qualche giorno, esce allo scoperto e ne ha davvero per tutti: per Giuseppe De Lellis, segretario cittadino del partito, che aveva chiesto la sua testa, definendolo superficiale ed inconsistente ma soprattutto per la segretaria regionale, Micaela Fanelli.

“Spiace dover apprendere dalla stampa che probabilmente dietro a questa vicenda ci sia una regia de­stabilizzante – scrive il sindaco – Se davvero in questi ultimi giorni ci sono state alcune riunioni fra i dissidenti, alle quali sarebbe intervenuta anche la segreta­ria regionale del Pd, mi sarei aspettato d’essere convocato per un con­fronto sereno e costruttivo – attacca- Le problematiche si risolvono col dialogo e non certo con le adunanze occulte. Qualcuno invece ha agito nel buio, col silenzio connivente di chi ha a cuore solo la salvaguardia degli equilibri strategici della propria segreteria, non certo quelli d’una città che sta attraversando uno dei periodi più difficili della sua storia re­cente». Una presa di posizione netta e chiara, quella del sindaco, che  continua a ribadire che le logiche di partito non lo interessano, perché è interessato esclusivamente alla città, ai cittadini, “gli unici –  ha detto in diverse occasioni –  ai quali devo rendere conto”. Domani si riunirà la segreteria regionale per discutere il caso Isernia. E la segretaria Fanelli, finita nel mirino degli attacchi violenti, compresi quelli del numero uno di palazzo san Francesco,  affida ad un comunicato stampa la sua posizione, cercando di  spegnere le polemiche. Il tentativo di ricucire uno strappo diventato profondo e che sta mettendo a rischio gli equilibri interni di un partito che sembra essere ormai alla deriva.

“ Brasiello al comando del Comune è stata ed è una grande vittoria del centrosinistra.. La questione Isernia – continua Fanelli – riguarda proprio le scelte amministrative, i temi locali. Va dato pieno mandato al sindaco nel cercare le migliori soluzioni, ascoltando i consiglieri e i cittadini e le loro proposte di miglioramento . Siamo tutti decisi e uniti su una direzione precisa: non servono divisioni, ma una forte attività per rilanciare l’amministrazione, il Pd e il centrosinistra, per il bene di tutta la città. Inutili le polemiche, pensiamo a lavorare come stiamo facendo su difficilissime tematiche urgenti che ci stanno a cuore.  Le divisioni non portano a niente, mettiamo l’energia e la passione necessaria per rilanciare l’azione dell’amministrazione con convinzione e determinazione”, chiude la Fanelli.Intanto c’è attesa per la riunione di domani della segreteria del partito, da cui dipenderà il futuro del sindaco di Isernia, direttamente o indirettamente. E non solo il suo.

 

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