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martedì, Aprile 23, 2024

Gam, le bugie di Frattura

AperturaGam, le bugie di Frattura

di GIOVANNI MINICOZZI

Tra conferme e smentite, bugie e veleni, si ingarbuglia sempre di più la vertenza Gam. Una settimana di tempo per  scegliere il partner che  dovrà gestire la fase transitoria del rilancio Gam. E’ questa la promessa  fatta  dal presidente Paolo Frattura ai lavoratori incontrati, insieme ai capigruppo, a margine dei lavori del Consiglio regionale. Il governatore ha anche comunicato di non aver ricevuto alcuna disdetta da parte di Diego Volpe Pasini e di poter scegliere tra due proposte: Aria Food e Aia. Nei fatti, però, al  momento non esiste nessuna proposta in quanto,  quella formulata dalla società agricola La Pellegrina, che gestisce solo gli incubatoi del Gruppo Aia, prevede una disponibilità di massima a gestire anche l’incubatoio della Gam, ma non esiste nessun progetto operativo. Per altro il responsabile della società, Mario Innocenti, da noi contattato telefonicamente, ha dichiarato che da diversi anni puntavano alla gestione dell’incubatoio  dell’azienda bojanese, per altro già acquisito per tutto il 2015, e ad acquistare i polli  molisani da macellare, però,  fuori regione.

“Al momento – ha dichiarato testualmente Mario Innocenti – non siamo interessati alla gestione del macello”. Un fulmine a ciel sereno, dunque, che di fatto esclude un intervento del gruppo Aia sul rilancio dell’intera filiera avicola molisana. Ma c’è di più! L’altra proposta, quella di Aria Food, non esiste più anche se Frattura si ostina a dichiarare e di non aver ricevuto alcuna comunicazione in merito. Diego Volpe Pasini, però, lo ha sbugiardato in tempo reale inviando alle redazioni la nota, che riportiamo per intero in calce, già spedita all’amministratore unico della Gam, Nicola Baranello, e per conoscenza, al governatore Frattura. Dunque la frittata è servita ed è davvero incredibile e paradossale il fatto che a distanza di 15 mesi dalla chiusura della Gam si continui a prendere in giro e a raccontare frottole ai lavoratori, sempre più disperati, che al momento sono senza cassa integrazione e senza futuro.

Ecco la nota di Volpe Pasini inviata all’amministratore unico della Gam srl, Nicola Baranello:

Gentile ingegnere,

In ordine alla nostra proposta a lei inviata in data 27 Ottobre 2014 , al piano in esso contenuto ed alla integrazione da noi inviata in data 05 Gennaio 2015, integrazione nella quale, in risposta e condividendo i contenuti della vostra comunicazione datata 29/12/2014, ribadivamo al punto 1 che la data del 15 gennaio era per noi data limite oltre alla quale non saremo potuti andare.

Vi è stata poi la condivisione, su richiesta del presidente Frattura, di posporre questo termine fino alla data del 16 Gennaio, giorno di svolgimento del Consiglio regionale chiamato ad esprimersi definitivamente.

Rilevato che, su richiesta del presidente Frattura, il Consiglio regionale ha rinviato tutto a future valutazioni di altre ipotesi giunte per la gestione del solo incubatoio attraverso una semplice e generica manifestazione di interesse arrivata via mail all’ultimo minuto.

Evidenziato inoltre che tale rinvio si basa sulla valutazione dell’interesse riposto da altra societá solo su uno degli asset e non su tutta la filiera, quindi sottolineando il cambio di interesse e prospettiva del presidente Frattura.

Con la presente confermiamo quanto già anticipato a mezzo stampa, la nostra societá Aria Food SpA, ritira in via definitiva la propria proposta e il proprio piano in quanto si è superata la data di scadenza posta come limite temporale inderogabile e si è tornati alla fase preliminare di pre valutazione dei presupposto di gestione del solo incubatoio.

La invitiamo pertanto a dare comunicazione a persone ed enti interessati affinchè NON venga più presa in considerazione il nostro piano i cui contenuti sono giá stati spostati in altri luoghi e in altri ambiti ed impianti ferma restando la nostra partnership con i soli allevatori e trasportatori.

Ringraziamo per la collaborazione da Lei sempre avuta e per la professionalitá con la quale ha seguito ogni passo di questa bella avventura.

Inviamo cordiali saluti nella speranza di poterLa rivedere presto e mantenere i livelli di amicizia e stima che si sono generati in questi mesi”.

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