di FABRIZIO OCCHIONERO
Venti giorni dopo il ballottaggio e alla vigilia del primo Consiglio il Comune di Termoli ha una nuova Giunta.Il sindaco, Angelo Sbrocca, ha scelto una versione <<small>> con quattro assessori e ha rispettato in pieno la parità di genere. Tre consiglieri eletti e un esterno nell’esecutivo di centrosinistra che vede una donna come vicesindaco. Si tratta di Maria Chimisso, preside dell’Istituto Alberghiero ed espressione della lista Unione per Termoli che fa riferimento all’assessore regionale Vittorino Facciolla. L’altra donna è Filomena Florio, la più votata nella lista civica del sindaco, ‘Vota per te’, e con esperienze politiche alle spalle. In Giunta c’è Enzo Ferrazzano, già vicesindaco dell’amministrazione Di Brino e ora in quota ai Popolari per l’Italia, il più votato in assoluto alle ultime elezioni con 322 preferenze.A completare l’esecutivo è, dunque, un assessore esterno. Si tratta di Pino Gallo, dirigente regionale del Partito Democratico ed esponente molto vicino al neosindaco fin dalle primarie di coalizione. Alla fine è stato Sbrocca a decidere dopo giorni di indecisioni e di trattative all’interno del Pd anche le componenti che fanno riferimento alla deputata Laura Venittelli e alla segretaria regionale del partito Micaela Fanelli alla quale fa riferimento il neoassessore.Resta ora la casella della presidenza del Consiglio: la designata è Manuela Vigilante, prima degli eletti nella lista del Pd.Alla riunione di maggioranza che si è svolta domenica sera hanno partecipato anche i consiglieri che subentreranno al posto dei tre assessori interni. Si tratta di Giovanni Di Tella, della lista ‘Vota per te’, di Michele Barile per Unione per Termoli e di Vincenzo Sabella dei Popolari per l’Italia, già assessore della Giunta Di Brino.
