L’amministrazione comunale punta al rilancio del turismo attraverso una serie di interventi e la realizzazione di importanti infrastrutture.
Sono diversi gli interventi da inserire nel progetto definitivo per riqualificare il secondo tratto del lungomare nord di Termoli. In cantiere ci sono marciapiedi, una pista ciclabile, delle passerelle per salvaguardare le dune e altre iniziative che comprendono anche attività di tipo termale. Esempi illustrati dal vicesindaco Enzo Ferrazzano che riguardano vari lavori previsti dall’area del vecchio viadotto Foce dell’Angelo fino alla torretta saracena.Il finanziamento riguarda la riprogrammazione del Piano Integrato di Sviluppo Urbano nell’ambito dell’accordo di programma Termoli porta del Molise approvato a fine febbraio dalla Regione.Tre milioni di euro da impegnare, non appena verranno completate le procedure, insieme ad altri trecentotrentamila euro assicurati dal Comune con fondi propri di Bilancio.Tali opere – ha spiegato il sindaco, Antonio Di Brino – rappresentano il naturale prosieguo di quelle che costituiscono il pacchetto più consistente del recupero urbano del centro di Termoli relativo a piazza Vittorio Veneto, a Corso Nazionale, alla scala a chiocciola del porto e anche al primo tratto del lungomare nord.L’obiettivo – ha concluso Di Brino insieme all’assessore ai Lavori Pubblici, Sabella – è quello di riconsegnare, prima della fine del mandato, una città all’altezza delle aspettative dei termolesi e dei turisti.
Intanto è stato affidato un tecnico esterno il progetto definitivo delle opere per poi procedere con la gara d’appalto e la consegna dei lavori.
