MONTREAL. Domenica 25 novembre 2012, nel Teatro del Centro Culturale “Leonardo Da Vinci” a St-Léonard e in due appuntamenti (ore 14 e 19), circa mille persone hanno applaudito il film documentario che l’Associazione Casacalendese di Montréal ha voluto realizzare e produrre avvalendosi del lavoro dello Studio Kerem E.N.G. di Casacalenda: “Casacalenda … tra sogno e realtà”.
Un’idea, che Romano Bino (ex Presidente dell’Associazione) ha voluto condividere con il Consiglio Esecutivo dell’Associazione Casacalendese (fondata nel lontano 1924), partita quasi due anni fa a seguito della messa in onda su Rai Internazionale di una puntata del Programma di Alfonso Samengo e Giovanni Gennaro “Italia chiama Italia” dedicata a Casacalenda ed intitolata “Il Paese del Bufù” che Antonio Marro (membro dell’Associazione) tanto sollecito’ ai responsabili di Rai Italia.
Quella trasmissione, annunciata con tanta enfasi e molto attesa, non riusci’ ad ottenere l’effetto voluto sui Casacalendesi di Montréal che, a loro giudizio, non ebbero la visione completa di tutto il loro piccolo paese del Molise. Poche le immagini dei vicoletti, delle strade, delle fontane e di tutti gli scorci che Casacalenda offre sopratutto a coloro i quali l’hanno dovuta lasciare molti anni prima in cerca di fortuna in altri mondi.
Cosi’, con l’acquolina in bocca, e con l’obiettivo di realizzare un documentario completo sul loro paese di origine, i Casacalendesi di Montréal si sono avviati in questo lungo cammino che ha visto un anno di lavoro.
Con il testo di Paolo Miozza, le immagini di Gianni Mastrovito e Pasquale D’Imperio, il montaggio di Daniele Fornillo e la regia di Francesco D’Imperio si è potuto raccontare, in 100 minuti circa, tutto cio’ che accade a Casacalenda dal 1° gennaio al 31 dicembre che, guarda caso, coincide con il suono del Bufù e, contemporaneamente, inserire dei cenni sulla storia locale e su alcuni episodi di accadimenti che ne cambiarono le sorti.
Al documentario “Casacalenda … tra sogno e realtà” hanno partecipato tutti i cittadini del piccolo borgo molisano con due piccoli camei: Pietro Corsi e Giose Rimanelli personaggi illustri di Casacalenda che vivono negli Stati Uniti; la narrazione degli eventi è stata affidata alla calda voce di Pierluigi Giorgio attore e regista molisano e la parte andropologica e storica è stata rappresentata dall’ingegnere Antonio Vincelli e dalla professoressa Elisa Tozzi.
Dopo l’indimenticabile successo ottenuto nel novembre del 2008, quando arrivò a Montréal il gruppo del Bufù Kalena di Peppino Vincelli, l’Associazione Casacalendese scrive una nuova pagina sul libro della storia che rimarrà tra gli avvenimenti più importanti della vita associativa. Talmente importante che all’evento non hanno voluto mancare il sindaco di Casacalenda, Marco Gagliardi, e il parroco, don Michele Di Legge che, per l’occasione, hanno attraversato l’Oceano Atlantico fino alla fredda ed ospitale città del Canada che accoglie, dagli inizi del secolo scorso, almeno ottomila casacalendesi.
La standing ovation finale del pubblico ha ripagato tutti degli sforzi fatti e di tutto l’impegno che si è profuso per raggiungere l’obiettivo. Il presidente dell’Associazione Casacalendese di Montréal, Vincenzo Ranellucci, ringrazia di cuore tutti coloro che hanno partecipato e reso possibile un evento ricco di emozioni, di storia e di ricordi che fanno parte di ogni casacalendese.
